ROBERTA BELLINI

ROBERTA BELLINI, nata nel 1978, è una figura poliedrica del panorama artistico italiano. Originaria di Bari, Roberta ha saputo distinguersi come regista, sceneggiatrice, attrice, docente di recitazione e dizione, conduttrice televisiva e organizzatrice di eventi. La sua carriera artistica è iniziata precocemente: a soli 13 anni, ha debuttato come cantante nei locali, dimostrando fin da subito il suo talento e la sua passione per il mondo dello spettacolo. La determinazione e il desiderio di crescere professionalmente l’hanno portata a Roma, dove ha approfondito lo studio delle varie discipline artistiche, tra cui recitazione, dizione, canto e ballo. Nella Capitale, ha continuato a perfezionarsi, diventando docente di tutte queste discipline. Dopo cinque anni di studi a Bari, Roberta è diventata docente di spettacolo e Direttrice Artistica di musical, affermandosi come un punto di riferimento nel panorama culturale barese. Tra le numerose produzioni firmate da Roberta Bellini, spiccano musical, pièce teatrali e film. Tra i suoi lavori più noti si ricordano lo show di varietà “Visibilità”, “È qui il casting?”, “La Chiave della Truffa”, “La mia vita: amore per sempre” e “Casa: 2=Risate”. L’ultima opera di Roberta è il film “Equivoci e Segreti”, presentato in anteprima il 27 luglio 2023 a Monopoli (Ba) e il 30 giugno 2024 all’Auditorium di Adelfia (Ba). Le riprese del film sono state effettuate in diverse località della provincia di Bari, tra cui Gravina in Puglia, Ruvo di Puglia, Monopoli e Santeramo in Colle. Tra i protagonisti del film, spicca l’attore noto Giovanni Caso. Attualmente, Roberta Bellini è impegnata nell’organizzazione della seconda edizione del suo itinerante show di varietà “Visibilità”, che toccherà varie province di Bari, continuando così a portare il suo talento e la sua creatività in giro per il territorio.

Quali sono state le principali sfide che hai affrontato nel passaggio da cantante a regista e sceneggiatrice, e come le hai superate?

Le principali sfide che ho affrontato, sono state innanzitutto con me stessa, quindi mi sono impegnata molto nello studio di queste discipline impegnative e diverse tra loro. Per diversi anni mi sono formata a Roma ma poi  anche a Bari. Per il canto c’è una formazione diversa dalla regia per ovvi motivi di tecniche di studio e di approfondimento. In contemporanea ho studiato recitazione teatrale e cinematografica, dizione, ballo e canto; poco dopo mi sono applicata alla sceneggiatura e regia. Successivamente ho fatto un percorso diverso per diventare docente di tutte queste discipline. Ho superato tutte le sfide perché, anche se mi sono sacrificata, ho fatto tutto con grande dedizione, amore e passione per il Mondo dello spettacolo, poiché sono sempre stata affascinata da quando avevo circa cinque anni, quando giocavo, cantando, ballando e presentando…

Come docente di recitazione e dizione, quale approccio pedagogico utilizzi per ispirare e formare i tuoi studenti?

Come docente di recitazione, ispiro i miei studenti, utilizzando il metodo Stanislavskij, cui prende il nome il suo ideatore Konstantin Sergeevic Stanislavskij,un attore,regista teatrale e insegnante russo del ‘900. Il metodo si basa sull’approfondimento psicologico del personaggio e sulla ricerca di affinità tra il mondo interiore del personaggio e quello dell’attore, tale per cui l’esternazione delle emozioni del personaggio avviene attraverso la loro interpretazione e rielaborazione a livello intimo da parte dell’attore. Per quanto concerne la dizione, ispiro e formo i miei alunni, utilizzando un mio metodo particolare, cercato e ricercato. Si basa sulle tecniche più semplici e divertenti, utili a memorizzare regole ed eccezioni, mettendole in pratica, in modo che  diventi un loro stile di vita com’è stato per me. Faccio comprendere l’importanza della dizione, rivolta a tutti:casalinga, avvocato,commerciante, studente, docente, chiunque. La dizione è utile per un’ efficace  comunicazione con tutta l’Italia; ci sono dei segreti di questa disciplina affascinante: cattura l’attenzione dell’ interlocutore,ed è anche una tecnica di persuasione e di seduzione…

Puoi condividere un momento particolarmente significativo o una lezione appresa durante le riprese del tuo ultimo film “Equivoci e Segreti”?

Un momento significativo durante le riprese del film, c’è stato quando eravamo tutti insieme: staff, attori, comparse, ecc e c’era l’Attore noto, Giovanni Caso, che con la sua bravura e semplicità, ha fatto apprezzare la  condivisione del lavoro, con umiltà e passione.

Qual è stata l’ispirazione dietro la creazione dello show di varietà “Visibilità” e quali obiettivi speri di raggiungere con la sua seconda edizione?

Mi sono ispirata all’ideazione dello show di varietà, perché sono appassionata delle arti dello spettacolo, come il ballo, il canto, il cabaret, ecc, e quindi vorrei provare e trasmettere grandi emozioni, sia a chi si esibisce, dal talento al dilettante, sia a chi vede lo spettacolo; vorrei portare allegria, divertimento, musica, fare una grande festa. Gli obiettivi sono quelli di divertire il pubblico, far emergere i talenti e far divertire i dilettanti: cantanti, ballerini, musicisti, maghi, cabarettisti, imitatori, illusionisti, acrobati, barzellettieri, ecc.

Come riesci a conciliare i tuoi molteplici ruoli di regista, sceneggiatrice, attrice, docente e organizzatrice di eventi, mantenendo alta la qualità del tuo lavoro in ciascuna di queste aree?

Riesco a conciliare tutto perché lo faccio in tempi diversi, organizzandomi; per esempio ci sono giorni in cui impartisco lezioni di recitazione e dizione,altri in cui  mi dedico solo alla sceneggiatura cinematografica o teatrale, altri ancora, sul set, contemporaneamente mi occupo della regia e  della mia interpretazione (solo in alcune scene);in altri giorni o in un periodo diverso, organizzo eventi.

Descriviti in tre parole.

Solare,ottimista e determinata.

Sogno nel cassetto?

Sogno di avere un teatro di mia proprietà dove fare show,eventi, musical,e insegnare tutte le arti dello spettacolo! Non bisogna solo credere in sé stessi e avere passione, ma è fondamentale studiare, formarsi perché con  rinunce e sacrifici si arriva all’ obiettivo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *