ANTONIO BOCCADAMO Nato in un piccolissimo paesino del Salento all’età di 17 anni ho lasciato casa x conoscere un po’ il nostro Unico Mondo, sapevo di ritornare a casa prima o poi l’ho fatto 30 anni dopo. Sono un Creativo, prima di essere un piccolissimo imprenditore.
Com’è nato il progetto SALENTO CHIPS?
Salento chips Nata a 13 anni fa da un’idea di antonio boccadamo con l’obiettivo di promuovere e sviluppare il territorio Agroalimentare. Essendo il primo snack artigianale a km zero in Italia. Tutti i materiali compreso il Paggain realizzo da rumour grafica di Corigliano d’Otranto Tutti materiali Provengono da aziende Pugliesi. Adesso facciamo tre gusti la classica la pizzica e la gente di mare la classica e con sale integrale di Margherita di Savoia mentre la tizia è una fabbrica affumicata per quanto riguarda la gente di mare ossia vento di mare richiama tutti i sapori del Mediterraneo in quanto timo limone salvia menta e rosmarino in futuro uscirà la patatina mi ero che rappresenta il primitivo di Manduria un’edizione limitata e l’arcobaleno varietà con tre patate la viola la gialla e la polpa rossa Manitoba love. Oggi i nostri prodotti trovano un po’ in tutta Europa in particolare al Nord Italia e naturalmente non possono mancare nei lidi salentini o pugliesi.
Cosa porterete alla decima edizione del Villaggio del gusto?
Per la 10ª edizione del villaggio del gusto portiamo i nostri coni gourmet Fish and chips cacio e pepe il cono Mediterraneo con la Mystic Ansa di verdure pastellate e tanti altri e non possono mancare le stick artigianali.
Progetti futuri?
I progetti futuri sono regionalizzare e gli snack esempio per la Sicilia la sicula chips ho le sue caratteristiche e i suoi profumi e così via per ogni regione.
