Nata a Varese, classe 1984, è una showgirl, modella e vocal coach con una carriera artistica poliedrica. Ha conseguito un diploma in canto moderno e una laurea in canto jazz con pianoforte complementare presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. Attualmente insegna presso la POP MUSIC SCHOOL di Paolo Meneguzzi. La sua carriera musicale ha avuto inizio con la RAI, per la quale ha interpretato le sigle di celebri cartoni animati come Digimon, Guru Guru e I Vampiriani. Selezionata per la tournée di “Sanremo Off”, ha cantato in tutta Italia interpretando brani storici del Festival di Sanremo. Successivamente, ha intrapreso una significativa collaborazione con il maestro Luca Chiaravalli, che l’ha portata a essere scelta come corista per Eros Ramazzotti. A livello internazionale, ha rappresentato l’Italia al Festival “George Grigoriu” in Romania, dove ha conquistato la vittoria. Nel corso della sua carriera, si è esibita in numerosi concerti dedicati alla musica italiana, collaborando con artisti come Gatto Panceri e Franco Fasano, ed è stata cantante spalla per Michele Zarrillo, Umberto Tozzi, Riccardo Fogli e Paolo Meneguzzi. In ambito teatrale, ha interpretato il ruolo di Lorella, una degli otto protagonisti del musical “Sanremo Musical” diretto da Isabella Biffi. Attualmente, è cantante nell’INSTANT FASHION MUSICAL di Alfredo Nocera e collabora con l’etichetta discografica Universal Music Italia. Parallelamente alla carriera musicale, lavora come modella e cantante per eventi prestigiosi, tra cui la Milano Fashion Week 2024. Si dedica anche a posare per abiti da sposa, stilisti privati e shooting fotografici glamour e di ritrattistica.
Qual è stato il momento più significativo della tua carriera come cantante, tra le tournée, le collaborazioni e le vittorie nei festival?
Assolutamente aver conosciuto e lavorato con Eros Ramazzotti. Ha cambiato la mia vita.
Cosa ti ha spinto a intraprendere il percorso di vocal coach e come riesci a bilanciarlo con la tua carriera artistica?
Amo insegnare perché amo poter trasmettere quello che sento dentro per la musica perché potrebbe aiutare un artista a liberare le proprie emozioni. Oggi ho trovato una scuola stupenda la Pop Music School di paolo Meneguzzi che mi permette di fare la vocal coach ma anche le mie esperienze e le mie tournée. È proprio il giusto equilibrio .
Quale ricordo ti è rimasto più impresso durante la collaborazione con Eros Ramazzotti come corista?
Ramazzotti per me è importante perché ha cambiato la mia vita. Mi ha permesso di vedere e di vivere personalmente esperienze di registrazione e di scrittura pazzeschi che mi hanno fatta crescere nettamente e grazie al suo nome il mio nome ha avuto molta più credibilità e gli devo molto .
Come descriveresti l’esperienza di rappresentare l’Italia e vincere il Festival “George Grigoriu” in Romania?
George Grigoriu l’ho vissuto con uno stato d’animo a sé. Stavo molto male e avrei dovuto subire un brutto intervento. La sera prima della finale sono svenuta e ho rischiato di fare saltare tutto ma la musica anche questa volta mi ha salvata e sul palco sono riuscita a trasmetterlo.
In che modo il mondo della moda, come modella e cantante per eventi come la Milano Fashion Week, arricchisce la tua carriera musicale?
Arricchisce la mia carriera perché mi permettere di vivere anche situazioni nel mondo dell’arte diverse e mi fanno vivere palcoscenici diversi con un pubblico diverso. Questo mi permette di conoscere davvero tutti e di portate puoi sul palco e nelle mie canzoni tutte le emozioni più possibili.
Quali emozioni provi a interpretare ruoli teatrali come quello in “Sanremo Musical”?
Sanremo Musical è stato il mio primo vero musical professionale. È stato assurdo. Prove e come prima Aristo di Sanremo. Su un primo momento volevo scappare dalla paura ma un’esperienza del genere andava assolutamente provata e vissuta e in questo caso particolarmente, posso davvero dire che il cassetto dei sogni si è aperto.
Come ti prepari per le esibizioni dal vivo, sia nei concerti dedicati alla musica italiana che nei musical?
Studio sempre molto i testi e li vivo il più possibile. Amo immaginarmi ogni singola esibizione. Non sono da copione scritto generalmente. Porto in scena quello che mi immagino. Tecnicamente cerco sempre di scaldarmi e di creare scalette che mi permettono di gestire sempre al meglio la voce.
C’è un artista o un momento particolare che ti ha ispirato a iniziare la tua carriera?
La mia musa in assoluto è Elisa. La seguo da sempre e mai smetterò.
Quali obiettivi futuri hai, sia come cantante che come insegnante di canto?
Nel mio futuro vedo sempre il mio lavoro da voca coach e farò sempre il possibile per non abbandonarlo mai, come cantante “never enough” . Non è mai abbastanza per me e creo sempre tanti progetti. A breve uscirà il mio nuovo album che spero verrà ascoltato da grandi etichette e porterò il mio show “I’m Cristina Valenti” in giro per il mondo. Rappresenta l’Italia e sarò onorata di portare l’Italia all’estero con i più belli ever Green di sempre.
Quali sono i tuoi consigli per chi vuole intraprendere una carriera musicale o nel mondo dello spettacolo?
Il mio consiglio e di ascoltare sempre l’istinto. Se nel cuore e nell’anima senti che senza musica non è cosa continua e insisti perché davvero prima o poi il tuo sogni raggiungerà un equilibrio che ti permetterà di vivere di musica. Persevera e crea 10 progetti perché su 10 ne andranno in porto 2. Se credi solo 2 progetti rischi di rimanere ferma. L’esperienza e la gavetta ripagano sempre.
