MODNA

Modna é un artista dal carattere forte e deciso, come la sua terra, la Basilicata. Comincia nel 2010 a farsi notare come vincitore del programma “Stasera é la tua sera” condotto da Max Giusti su Rai Uno. Con la sua band, nel 2017, è ospite in Piazza al Capodanno di Venosa(PZ) in concomitanza con quello di Maratea trasmesso su Rai Uno. L anno seguente è tra i ́
semifinalisti di un famoso talent in onda su Joy TV tra Bratislava e Praga. La sua attività “live” lo porta ad esibirsi sia all’estero che in Italia, con collaborazioni e open act di artisti come: Marco Carta, Maria Nazionale, The Kolors, Neri Per
Caso, Erika Mou, Maldestro, Alfa, Cristina D’avena, e musicisti dei Modà, di Claudio Baglioni e Nek ed infine partecipa in veste di corista ad un mini tour con Dodi Battaglia. Durante l estate 2020 è Finalista del premio ́”Palco D’autore” a Salerno.
A marzo 2022 pubblica l album “La mia seconda pelle” ́anticipato dal singolo radiofonico “Fino al limite”, in collaborazione con il producer Walter Babbini. Il 2023 si apre con il singolo “Non si impara dalle guerre”, brano che fa apprezzare la grande sensibilitá dell artista, seguito da alcune partecipazioni in Tv: Rai ́ Due ( Fiorello e Viva il Videobox ) ed Antenna Sud per il “Festival arte in Musica”. 2024 SECONDO classificato al Premio Arte D Amore a ́ Verona con il suo ultimo singolo ”quell’inutile chiasso” Attualmente è al lavoro per l’uscita del prossimo EP. E’ iscritto al secondo anno del Triennio in canto pop presso il conservatorio N. Sala di Benevento. Live Tour con AZZURRA SPETTACOLI nota agenzia musicale del centro sud Partecipazione a Viva il video box su Rai Due Ospite negli studi Rai di Isoradio Su SPOTIFY con una media di oltre 7.000 ascoltatori mensili i suoi brani complessivamente sono oltre i 400.000 streams. Molto attivo anche sui social e sul portale You Tube ( ove si trovano i video ufficiali delle canzoni ).

Quando e come è iniziato il tuo percorso artistico?

Inizio a muovere i primi passi nella Banda del paese esattamente a LAVELLO (PZ). Mio Papà insiste per far si che io possa intraprendere questo lungo percorso artistico. Tra i 20 e i 22 anni muovo i primi passi con una band del paese iniziando a fare seratine live. Poi approdo alla Saint Louis di Roma dove prendo qualche lezione dal Maestro Marco D’Angelo noto corista e tastierista di Alex Baroni. Ci sarebbe tanto da raccontare però ogni giorno cerco di inventarmi e reinventarmi. Ho fatto tanti festival e parecchie apparizioni in rai e mediaset. Ho collaborato con molti artisti e musicisti di fama nazionale. Attualmente sono iscritto al secondo anno del Triennio in Canto Pop presso il Conservatorio di Benevento. Ho vari progetti LIVE. Da oltre 10 anni collaboro per ogni progetto musicale con l’amico artista Fabrizio Frangione, anche lui lucano come me. Nel mese di febbraio di quest’anno il mio brano ”quell’inutile chiasso” si piazza al secondo posto del PREMIO ”verona in love”. Qualche settimana ho avuto la fortuna di essere ospite negli studi Rai sia per un’intervista a  ISORADIO che per RAI DUE al programma tv ‘E viva il video box’. Attualmente ho un contratto discografico con la nota etichetta lucana ”epicentro dischi” capitanata da Chris Lapolla.

Come definiresti il tuo stile vocale?

Il mio stile varia molto dal pop melodico / pop rock strizzando anche l’occhio verso il panorama INDIE.

Quale è il tuo brano di cui vai più fiero?

Ogni brano ha una sua storia però se dovessi scegliere direi attualmente direi ”TUTTA LA NOTTE” un brano scritto con ANDREA SANDRI e che ha quasi 200.000 streams su Spotify e ne vado fiero.

Quanto lavoro c’è dietro la scrittura e l’arrangiamento di una canzone?

Tanto lavoro. Bisogna raccontarsi in modo che la gente ti ascolti e ti legga per quel che stai o vuoi dire attraverso una canzone. Ci sono alcune scelte da fare in fase embrionale. Le valutazioni sono importanti e soprattutto quale strategia adottare. Ultimamente le mie canzoni vengono definite e ultimate presso lo studio del producer Lapolla l’ ”Epicentro Dischi” .

Cosa ne pensi del recente panorama musicale italiano?

Mah…non vorrei esprimermi a riguardo di questa domanda.

Faccio fatica ad ascoltare ciò che ogni giorno viene pubblicato.

Nessuno me ne voglia ma sembra che oggi siamo figli di un’era molto particolare dal punto di vista sia di composizione che di arrangiamenti di una canzone. Però il mercato si adegua e quindi va bene così….  🙂

Descriviti in 3 parole.

Tenace. Animo sensibile e intuitivo. Emotivo.

Sogno nel cassetto?

Continuare a fare questo bellissimo lavoro nell’ambito musicale ovviamente calcolando oneri e rischi a cui ci si espone ogni giorno. E’ bello però fare ciò che ami perché nobilita l’animo e ti solidifica a livello umano.Credete sempre in voi stessi non mollate mai.

Grazie per la bellissima intervista.