LUIGIA CARINGELLA Nata a Bari cinquantuno anni fa, affermata attrice teatrale e cinematografica, Luigia Caringella è uno dei principali nomi femminili della simpatia pugliese, quella che mette di sicuro buon umore sullo schermo, fermentando, negli spettatori, quel sorriso che ha il potere di creare una magica sospensione dalle vicissitudini della quotidianità, instillando un entusiasmo trascinante e difficile a spegnersi anche con il passare del tempo. Insieme ad Annabella Giordano, attrice, conduttrice, autrice e, ultimamente, anche speaker radiofonica, hanno presentato il loro nuovo e travolgente spettacolo “Prendiamocela Comica”.
Quando hai mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo?
Avevo 26 anni, facevo la segretaria in un negozio di antenne analogiche, parabole e accessori Tv. Tutto è iniziato per gioco, tutto ha avuto inizio con la prima edizione della Very strong Family la sit commedy nata da un’idea di Kikka e Manuel dove io ero Ndramalonga, una governante un pó anomala, fannullona, spocchiosa a tratti maleducata. Il mio personaggio risultò così simpatico che per me era difficoltoso anche camminare semplicemente per strada.
Ti va di parlarci della tua esperienza con MUDU’?
Il mudù è arrivato nel 2008, ma nel 2007 ebbi il mio primo incontro con Uccio De Santis che mi propose una piccola parte in Robinuccio. Da quel momento in poi è cominciata una collaborazione che prosegue ancora oggi. All’inizio mi sentivo un pesce fuor d’acqua, entravo in un gruppo già consolidato che esisteva da anni. Il mio primo Mudù è stato il 5. Però come si dice dalle mie parti, “come ho preso l’aria della masseria”, è stato tutto più semplice. Uccio, quando si lavora, è molto pignolo, preciso, meticoloso, quindi tutti gli attori del Mudù sono abituati a lavorare in una certa maniera, poi durante le pause o quando finiscono le registrazioni, ci rilassiamo e ci diamo al cazzeggio. Sta di fatto che a distanza di quasi 22 anni, il Mudù è un programma che la gente non si stanca mai di vedere e l’affetto del pubblico, noi lo percepiamo tutto, perché giornalmente ci riempiono di elogi e tanto affetto.
Ci racconti un aneddoto accaduto durante le riprese?
Sono 17 anni che faccio parte del Mudù, sai quante ne sono accadute? I momenti più simpatici sono stati quando si andava in tour. Durante i viaggi per arrivare sui posti dove avevamo la serata, accadeva di tutto. Viaggiavamo con i 9 posti, quindi stavamo ore insieme, seduti uno accanto all’altra ed in quei momenti, per passare il tempo, davamo sfogo alla fantasia e accadeva di tutto, canzoni inventate, poesie buffe. C’era qualcuno che nonostante tutto questo caos, riusciva a sonnecchiare, assumendo le facce più ridicole e lì scattava l’album fotografico. Tante risate con le lacrime agli occhi.
Cosa ti piace di più del tuo lavoro?
Di questo lavoro è molto bello il contatto con il pubblico. La gente non ha filtri, quindi trovi la persona che quasi si vergogna a dirti “sei molto brava, trasmetti simpatia”! E poi trovi quello che entra a gamba tesa e poco gli importa se stai masticando un pezzo di pizza, ti chiede una foto e tu sei costretta a sorridere con le labbra serrate. Però la loro stima, la loro benevolenza ti arriva tutta.
Ho letto che hai partecipato al Cabafest, ce lo racconti?
L’anno scorso la mia collega nonché amica Annabella Giordano mi dice “Lu, diminutivo del mio nome, mi hanno contattato per il Cabafest di Crispiano perché vogliono darci un premio.” Sono stata molto contenta, io e Annabella, con la quale da due anni conduciamo un programma tutto nostro che si chiama Prendiamocela Comica, in onda su Telebari e Radiobari in diretta tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle ore 19.10 ed in replica alle 13.00, abbiamo raccolto tante soddisfazioni
Il tuo sogno nel cassetto?
Non ho un sogno nel cassetto preciso, cinematograficamente mi piacerebbe poter lavorare con Carlo Verdone che io adoro. Vorrei poter far parte di un progetto teatrale e continuare a fare televisione con proposte sempre nuove per potermi sempre mettere in gioco.
Che progetti hai per il futuro?
Abbiamo da pochi mesi cominciato a registrare il Mudù 11. Poi fino a fine maggio continuerò a condurre con Annabella Prendiamocela Comica. Il 30 maggio siamo entrambe a Milano al teatro Zelig con il nostro spettacolo che prende il nome dal programma stesso e che porteremo in giro anche questa estate.